ArtourGallery è stata il frutto di un’esperienza di laboratorio didattico che si è proposta di affrontare in larga scala la problematica dei beni culturali con una serie interamente on-line cui gli studenti universitari hanno partecipato attivamente, attraverso tesi, studi specifici, corredati da tutto quello che i nuovi media offrono. Le aree di esplorazione hanno riportato termini molto semplici nella loro declinazione semantica, ma proporzionalmente complessi nella loro esecuzione: Social responsibility management, Sostenibilità, Economia ambientale, Green marketing, Management integrato con l’ambiente, Economia dei Mutamenti Climatici, Marketing Virale, Marketing non- convenzionale, Social networking… tutti concetti che pur appartenendo al lessico dei managers e opinion makers, sono stati applicati attraverso uno sguardo strategico fondato su idee di business e comunicazione non sempre adeguate allo scenario che i nuovi media continuano a plasmare.
4. Non solo a Milano: Arte, Cultura, Spettacolo, Tomo Terzo, a cura di Marcello Lago e Mauro Preda, EDUCatt, Milano 2015, 112 pp.,
Il tomo conclusivo torna a concentrarsi esclusivamente su Milano esplorandola attraverso l’arte di strada e in strada (“Artisti di strada”, di Erika Cardill, Concetta Pellegrini; “Beyond the wall”, di Elisa Morassuti, Giancarlo Pace, Teresa Vitali), l’arte edile, l’arte della casa e l’arte nella casa (“Le case museo di Milano”, di Giulia Bider, Alessia Branzoni, Maria Perego; “L’architettura di Gio Ponti a Milano”, di Giorgio Ajello, Nicolò Bargiggia, Matteo Valerani;), il cinema (“Milano raccontata dal cinema contemporaneo italiano”, di Valentina Allievi, Andrea Natali;), ma anche i segni della storia (“Milano : i segni della guerra”, di Debora De Marchi).
Il tomo si conclude con due contributi video (“Teo Teocoli racconta la milanesità”
“The Film Commission”, di Luca Marzullo, Giulia Resta, Xhejni Xharja) e una testimonianza sulla bontà e sull’efficacia generativa di un portale culturale quale ArtourGuide, trampolino di lancio di ArtourGallery (“I progetti dell’Università Cattolica: un ponte per il nostro futuro professionale. Teatro del Sale di Cagliari”, di Francesca Caldara).
3. Non solo a Milano: Arte, Cultura, Spettacolo, Tomo Secondo, a cura di Marcello Lago e Mauro Preda, EDUCatt, Milano 2015, 132 pp.,
Con il secondo tomo ci si sposta da Milano per un salto indietro nel tempo e nello spazio dal Palio di Legnano (“Un salto nel Medioevo…il Palio di Legnano”, di Alice Della Monica, Sara Malinverno) ai castelli dei Ducati di Parma e Piacenza (“Castelli tra storia e leggende: il Ducato di Parma e Piacenza”, di Daniela Lecce, Irene Prayer Galletti), esplorando i giardini botanici di Villa Taranto (“I giardini botanici di Villa Taranto” Verbania , Valentina Cattani;), fino a giungere al trofeo Mezzalama valdaostano (“Il trofeo Mezzalama”, di Mathilde Dal Maso, Giulia Zanovello), per poi tornare al presente della Milano alle porte dell’Expo (“Milano alle porte di EXPO”, di Valentina Gigante, Giulia Pavoni, Viola Suzzani; “EXPOi? Possibili scenari futuri”, di Marta Passarelli;) – una delle più importanti città multiculturali dell’Unione Europea capace di accogliere e integrare 40.000 latino-americani (“I sapori latinoamericani a Milano”, di Manolo Salazar Vallejo) – e all’evoluzione del turismo oggigiorno sempre più tecnlogico (“Tra smart technology, cultura e letteratura: l’evoluzione del turismo, di Michela Folli, Giulia Vergari) in una delle città multiculturali più importanti del mondo.
2. Non solo a Milano: Arte, Cultura, Spettacolo, Tomo Primo, a cura di Marcello Lago e Mauro Preda, EDUCatt, Milano 2015, 166 pp.,
Il secondo volume della collana conduce nel suo primo tomo alla scoperta di una Milano che alle porte dell’Expo è capace di un rinnovamento tecnologico e urbanistico all’avanguardia (“Piazza Gae Aulenti: un progetto di riqualificazione urbana nel cuore di Milano”, di Arianna Pucci, Francesca Donghi, Laura Gaia Zoccoli) in quanto già inserita in un contesto culturale dal respiro internazionale (“Mercato metropolitano: tra cibo e territorio, una finestra milanese con vista sul mondo”, di Francesca Acquati, Arianna Zucchini), consapevole della forza del proprio passato (“Milano tra presente e passato: il caso degli alberghi diurni”, di Melissa Storari; “Milano giochi d’acqua, di Alice Bignardi”, Francesca Tozzi; “La Milano industriale: le industrie storiche nel cuore di Milano”, di Margherita Fava, Martina Monticelli, Giorgia Moroni; “Milano città dell’acqua”, di Lucia Sollini, Milena Sicuro) e proprio per questo capace di essere punto di riferimento su scala internazionale (“Milano capitale del design: Salone Internazionale del mobile e Fuorisalone”, di Gaia Guerrini, Bianca Parravicini; “Milano tra passato e futuro: ARMANI/SILOS e Fondazione Prada”, di Gregorio Gabellieri; “CAMPARI”, di Annarita Braga, Alessia Dettoli, Giulia Soravia).
1. AGRI.CULTURA, a cura di Marcello Lago e Mauro Preda, EDUCatt, Milano 2015, 68 pp.,
A partire dall’indovinello veronese sulla scrittura dell’VIII-IX secolo, il titolo riprende la doppia metafora dello scrivere, attinente alla sua meccanica ma anche — soprattutto — alla sua finalità, quella coltivazione in cui le parole seminate danno i loro frutti. Il volume di esordio della serie insiste su temi variamente legati all’argomento: dal cinema con “Vita dei Campi” (Giulio Castagni), “Cinema e POP CORN” (Federica Giuliani), al marketing con “Il futuro dell’agricoltura italiana è BIO” (Clara Passarotto), alle manifestazioni pubbliche con “Il teatro ed il mondo agricolo” (Roberto Castelli) e “La Festa e la Fiera del Perdono di Melegnano” (Jennifell Spaghi), e più in generale alla società (“Opera in fiore: cooperativa sociale”, di Verena Spione; “Culture e Colture”, di Fiorello Cortiana; “Vecchio futuro e vecchio passato”, di Alessandro Pecoraro; “Siamo quello che mangiamo, ma e’ vero?”, di Alessio Cortiana; “L’agricoltura che cambia: la multifunzionalita’”, di Eleonora Xibilia)
Contiene anche una galleria fotografica e contenuti multimendiali.