Guerra ai libri. Casi editoriali di censura è il titolo del trentaduesimo Quaderno della serie del Laboratorio di Editoria della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica di Milano edito da EDUCatt.

L’opera è una raccolta antologica di casi editoriali che sono incappati, nel corso della loro storia, nella censura. Dal Piacere di d’Annunzio ai Fiori del male di Baudelaire, da Erasmo da Rotterdam a George Orwell, dalle accuse di stregoneria mosse alla saga di Harry Potter alla terribile fatwa mossa verso chiunque abbia avuto a che fare con I versi satanici di Salman Rushdie: la scelta di analizzare e antologizzare romanzi, saggi, manga e graphic novel censurati non è ovviamente casuale, come scrivono gli studenti-autori-redattori nella Premessa, «spesso anche la cultura usa le proprie armi metaforiche contro la libertà. Il tema del nostro volume rispecchia anche la condizione odierna di guerra e pandemia, contesti in cui a essere limitata è sempre la libertà. E a chi contrasta i libri occorre rispondere rilanciando libri: così è la nostra copertina [realizzata dalla studentessa Giulia Bruni], richiamo evidente al protagonista con il volto semicoperto che nel celebre graffito di Banksy lancia un mazzo di fiori anziché una bomba».

La raccolta sarà presentata a Milano mercoledì 18 maggio alle 17.30 e avrà come location Ristorante.9 (via Necchi 9), con presentazione di Roberto Cicala e reading degli studenti autori del volume, a cui seguirà un rinfresco.

Oltre a Milano, l’opera verrà presentata anche a Torino, in occasione del Salone Internazionale del Libro venerdì 20 maggio (ore 13.45, sala Madrid, Centro Congressi) dove è prevista la proiezione del booktrailer seguita dagli interventi di Mario Baudino, Roberto Cicala e dagli studenti autori.

Il Quaderno del Laboratorio di editoria Guerra ai libri. Casi editoriali di censura, con presentazione di Roberto Cicala, EDUCatt, Milano 2022, 132 pp., 9 euro, è disponibile in formato cartaceo e digitale sul sito di EDUCatt e sui principali e-store.

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